“Che brutta storia”: l’omaggio dell’attore Mario Pennacchietti ai bambini siriani

 

L'attore Mario Pennacchietti
L’attore Mario Pennacchietti

Che brutta storia…
“Non diventeranno mai uomini, i bambini della Siria!
Sono morti senza colpa e senza peccato aspettando un futuro che non è mai
nato… qualcuno con gli occhi socchiusi ma senza un alito di fiato.
Sono immagine che fanno male, fanno piangere, ti strappano il cuore e non
si trovano risposte per giustificare tanto orrore.
Corvi neri portatori di funesti presagi che volano alti per non farsi colpire!
Gli elicotteri assassini di questo regime di morte, che lasciano cadere sopra
le case chili di tritolo dentro una botte!
Non è una guerra “convenzionale,” ma è una mattanza senza ragione
gettare le bombe su inermi civili, ammazzando uomini donne e bambini.
Tutto intorno il mondo tace!
Dopo i “gas” si è spenta la luce e dalla Siria non esce più una voce!
Solo silenzio dai potenti che sembrano fregarsene di questi ammazzamenti!
E intanto i bambini, quelli che non diventeranno mai grandi,
continuano a morire…
I loro sorrisi spenti sotto nuvole di polvere e di sudore!
Lentamente la polvere salirà verso il cielo e porterà con se le anime di questi
piccoli martiri.
Li, nel silenzio del paradiso, troveranno la pace e tanto, tanto amore…
E delle bombe non sentiranno più il rumore”.

Mario Pennacchietti

Questo slideshow richiede JavaScript.