Idlib – Nord ovest della Siria
Video drammatico girato a Idlib: decine di giovani volontari sono impegnati nella difficile impresa di soccorso dei feriti e nel recupero dei corpi delle vittime causate dal bombardamento del quartiere residenziale. A mani nude, senza alcuna protezione, i ragazzi si arrampicano tra le macerie, formano una catena umana e invocano Allah per farsi forza gli uni con gli altri. Non hanno il sostegno dei vigili del fuoco, né della protezione civile: entrambi questi corpi, infatti, sono sotto il comando dell’esercito di assad e viene impedito loro di intervenire nelle zone bombardate.
A un tratto si apre una voragine che inghiotte ciò che resta di quelle case dove stanno lavorando i volontari. E’ una tragedia nella tragedia: decine di giovani vengono risucchiati e travolti dalle macerie. Da soccorritori diventano loro stessi vittime.
Difficile trovare le parole per descrivere il dolore, l’angoscia, l’impotenza che si prova di fronte a queste immagini.
Che colpa avevano i civili uccisi dai bombardamenti sulle loro case? Che colpa avevano i volontari morti a loro volta per le conseguenze degli ordigni? Quanto dolore e quante sofferenze dovrà ancora subire il popolo siriano?
terribile come ogni giorno da due anni!
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