Non c’è il mare ad Aleppo- La Siria attraverso la poesia

La Siria in poesia. Dal 16 aprile esce “Non c’è il mare ad Aleppo”, L’Erudita editore, il nuovo libro di poesie della giornalista e scrittrice italo-siriana Asmae Dachan., con l’introduzione della professoressa Silvia Moresi.

Un viaggio tra la vita e la morte, tra la speranza e il dolore, tra la dolcezza e la dispera- zione. Scivolando continuamente tra le due città di Ancona e di Aleppo, i versi di Non c’è il mare ad Aleppo fanno un percorso nel- la memoria e nelle radici: la guerra, le macerie, la sofferenza, ma anche la vita, il futuro e l’amore.

Ogni poesia è un canto triste e allo stesso tempo rischiarato da uno sguardo verso il futuro: lo sguardo di occhi che hanno visto e sono diventati testimoni dell’orrore, ma proprio per questo sanno trovare la dolcezza intorno a sé. La guerra in Siria, la distruzione e la morte sono certamente temi centrali, ma non riescono a oscurare l’umanità e lo slancio che un cuore può provare.

Con versi impregnati di delicatezza, Asmae Dachan riesce a tratteggiare i sentimenti e le esperienze più tragiche, insegnando a chi legge che soltanto attraverso la memoria si può andare verso il futuro“.