“Centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini sono stati uccisi e mutilati, milioni sono stati costretti a fuggire dalle loro case e 13 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria. Le esigenze umanitarie della Siria continuano a crescere a un ritmo allarmante.
Non possiamo lasciare che questo momento passi in silenzio.
Queste sono le voci di 100 siriani che condividono le loro esperienze nell’ultimo decennio. Le loro voci sono intrecciate con la musica del famoso clarinettista siriano, Kinan Azmeh. Attraverso il linguaggio universale della musica, vorrei che fosse un sogno che mette in luce la forza e le speranze durature dei siriani nei loro momenti più bui”. Fonte Unocha
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Diario di Siria 
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