Solidarietà al piccolo Karim

SolidarityWithKarim2A poco più di due mesi di vita il piccolo Karim, un bimbo siriano di Hammuria, una cittadella nella zona assediata di al Ghota, ha già provato cosa significhino il dolore e la sofferenza.

Il 29 ottobre scorso, a seguito di un bombardamento del regime sulla zona dove risiedeva, Karim è rimasto orfano di madre ed è stato gravemente ferito. Il piccolo, che aveva pochi giorni, ha subito danni al cranio e ha perso l’occhio sinistro. Altre otto persone hanno perso la vita in quel giorno.

SolidaritywithkarimGli attivisti siriani hanno dato vita a una campagna internazionale di sensibilizzazione, per esprimere solidarietà a Karim e richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla tragica situazione in cui vivono migliaia di civili ad al Ghouta, sotto assedio e sotto incessanti bombardamenti.

Per l’occasione è stato lanciato l’hashtag #SolidarityWithKarim. Chiunque voglia aderire lo può fare, pubblicando semplicemente una sua foto con l’occhio sinistro coperto.

Non lasciamo morire nell’indifferenza i civili siriani. Non dimentichiamoci dei bambini che in Siria nascono e muoiono tra le bombe.